QUANTI ITALIANI VANNO AL CINEMA? Ecco l’ultimo studio pubblicato dall’Istat

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L’Istat ha pubblicato il nuovo rapporto sulle abitudini degli italiani che vanno al cinema.

Ecco i principali indicatori.

Nel 2017 si stima che il 49,6% delle persone di 6 anni e più (circa 28 milioni 400 mila persone) abbia frequentato sale cinematografiche almeno una volta nei 12 mesi precedenti.

Tra le persone che si sono recate al cinema, la maggior parte ha una frequentazione saltuaria (da 1 a 3 volte in un anno), l’11,7% un po’ più regolare (da 4 a 6 volte l’anno) mentre solo il 7,7% frequenta più assiduamente le sale (7 o più volte in un anno).

Le tendenze degli ultimi 25 anni sono caratterizzate da un notevole aumento nella quota di spettatori saltuari (da 20,9% del 1993 a 30,1%) e dal calo di quella dei frequentatori assidui (da 9,5% del 1993 a 7,7%).

02 - frequenza con cui vanno al cinema

Aumentano soprattutto le spettatrici.

Rispetto al 1993, la quota di donne che sono andate al cinema almeno una volta nell’ultimo anno è passata da 37,6% a 48,8%.

 

03 - ripartizione uomini donne

 

 

Si va di più al cinema nelle regioni del Centro rispetto alla media nazionale.

04 ripartizione geogrfica

Per scaricare il report dell’Istat, clicca QUI

 

 

Arte, Cinema, Cultura, Danza, Spettacolo, Teatro Consulenza & Libere Professioni

TUTTI I NUMERI DELLA FILIERA CULTURALE IN ITALIA. Scarica il nuovo rapporto 2018 pubblicato da Symbola (241 pagine)

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Symbola e Unioncamere hanno pubblicato l’edizione 2018 del Rapporto “Io sono cultura – l’Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi”.

La cultura è uno dei motori trainanti dell’economia italiana.

Il Sistema Produttivo Culturale e Creativo, fatto da imprese, PA e no profit, genera più di 92 miliardi di euro.

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Questo settore attiva molti altri settori dell’economia, arrivando a muovere, nell’insieme, 255,5 miliardi, equivalenti al 16,6% del valore aggiunto nazionale.

Un dato comprensivo del valore prodotto dalle filiere del settore, ma anche di quella parte dell’economia che beneficia di cultura e creatività e che da queste viene stimolata, a cominciare dal turismo.

Una ricchezza che si riflette in positivo anche sull’occupazione.

Il solo Sistema Produttivo Culturale e Creativo dà lavoro a 1,5 milioni di persone, che rappresentano il 6,1% del totale degli occupati in Italia.

Per scaricare il report integrale, clicca QUI

Arte, Cinema, Cultura, Danza, Spettacolo, Teatro Consulenza & Libere Professioni

IL 2017 NON E’ STATO UN ANNO FELICE PER IL CINEMA ITALIANO. Ha pesato la mancanza di Checco Zalone. Scarica i dati pubblicati da Anica

Copertina

Anica ha presentato i dati del 2017 sull’industria cinematografica italiana.

I risultati non sono buoni.

02 riusultati globali

La quota italiana al box office per incassi è la peggiore degli ultimi quattro anni.

Teniamo comunque presente che il 2017 si confronta con un 2016 che è stato straordinario grazie ai risultati di Checco Zalone.

Checco

Il solo film di Checco Zalone aveva ottenuto circa il 34 per cento degli incassi e il 31 per cento delle presenze del cinema italiano nel 2016.

Ecco i film più visti nel 2017:

 

04 - i film più visti

 

La stagionalità nelle presenze ai cinema è sempre molto accentuata.

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Per scaricare il report dell’ANICA; clicca QUI

Arte, Cinema, Cultura, Danza, Spettacolo, Teatro Consulenza & Libere Professioni

UNA VITA DURA E SOTTOPAGATA. Scarica la nuova ricerca pubblicata dalla Fondazione Di Vittorio e Cgil

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Fondazione Di Vittorio e Cgil hanno pubblicato una interessante ricerca sugli operatori dello spettacolo:

“VITA DA ARTISTI – RICERCA NAZIONALE SULLE CONDIZIONI DI VITA E DI LAVORO DEI PROFESSIONISTI DELLO SPETTACOLO”

137.000 sono le persone attualmente iscritte all’Inps come operatori dello spettacolo.

Negli ultimi tempi c’è stata una forte crescita del numero degli attori (+ 40,3%).

attori

L’80% di loro ha un contratto temporaneo (a tempo determinato o con partita Iva), il 10% un contratto stagionale e il restante 10% un contratto a tempo indeterminato.

TIPO DI CONTRATTO

Gli artisti italiani sono stati retribuiti in media per 34 giorni nel 2015, per un guadagno complessivo (sempre in media) di 5mila euro.

GIOTNATE RETUIBUITE OK

Le donne sono molto presenti nel settore del ballo e scenografia.

Donne

Per scaricare il report completo, clicca QUI

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