Quali sono le professioni ICT più richieste dal mercato del lavoro?
E’ stata pubblicata la quarta edizione dell’Osservatorio delle Competenze Digitali.
Sono 64.000 gli annunci pubblicati in rete nel 2017, numero più che raddoppiato negli ultimi 4 anni, registrando un incremento del +7% rispetto al 2016.
E le stime per il triennio 2018-2020 sono ulteriormente ottimistiche: fino a 88.000 nuovi posti di lavoro specializzati in ICT.
Gli Sviluppatori guidano la classifica dei ruoli più ricercati, seguiti dai Consulenti ICT.
Cresce progressivamente anche la quota delle nuove professioni connaturate alla trasformazione digitale:
– Service Development Manager
– Big Data Specialist
– Cyber security Officer
Il gap tra domanda e offerta di specialisti ICT conferma che occorre agire al più presto se si vogliono cogliere tutte le potenzialità del nuovo mercato del lavoro digitale.
Le stime dell’Osservatorio mostrano un fabbisogno di laureati per le aziende che oscilla fra i 12.800 e i 20.500.
L’Università dovrebbe laurearne poco più di 8.500: un gap che arriva dunque al 58%.
Alle aziende ICT serve un mix di competenze digitali e trasversali.
Cosa fare?
I 4 ambiti strategici su cui lavorare per colmare il gap
Per colmare il disallineamento tra domanda e offerta di competenze e professioni ICT, l’Osservatorio propone un sistema di politiche per la formazione e il lavoro delle nuove professioni ICT articolato in 4 ambiti strategici: