LA CLASSIFICA DELLE 300 AZIENDE PIU’ IMPORTANTI IN PUGLIA E BASILICATA. Scarica il report pubblicato da PWC E REPUBBLICA.

01 - copertina

La società di consulenza PWC ha pubblicato sul sito di Repubblica la 4^ edizione di TOP 300.

E’ l’annuale classifica per fatturato e utili delle principali aziende manifatturiere con sede in Puglia.

Quest’anno sono presenti anche le principali imprese della Basilicata.

In questo report non sono presenti le imprese del settore bancario e finanziario.

02 il sud cresce

I settori maggiormente rappresentati sono quelli legati alla produzione,  commercio all’ingrosso e al dettaglio di prodotti agroalimentari.

04 sintesi dei settori

Le aziende presenti in questo report mostrano uno stato di salute più che positivo sul fronte dei profitti e ricavi.

08 utile e ricavi in crescita

Ecco la classifica delle prime 20 imprese.

A 1° e 3° posto  troviamo 2 società del gruppo Casillo, leader mondiale nella commercializzazione di materie prime agricole.

Fra le prime 10 troviamo diverse società della GRANDE DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA.

 

07 la classifica delle prime 20

 

PER SCARICARE IL REPORT PUBBLICATO DA PWC E REPUBBLICA, CLICCA QUI

Agroalimentare Commercio & Grande Distribuzione Organizzata Industria

LE 200 AZIENDE PIÙ IMPORTANTI IN PUGLIA PER FATTURATO. Scarica la classifica completa pubblicata da Università di Bari, PWC & Repubblica

L’Università di Bari in collaborazione con la società di consulenza PWC  ha pubblicato la nuova edizione di TOP 200 Puglia.

 

Sono le più importanti aziende pugliesi per fatturato.

I dati di bilancio sono relativi al 2020.

 

Al 1° posto, con un fatturato di 1,2 miliardi di euro, vediamo Megamark, la società di Trani proprietaria di centinaia di supermercati con i marchi Dok e Famila.

Al 2° posto l’azienda molitoria Casillo di Corato.

 

Al 3° posto, la multinazionale dell’automotive Magna.

 

questo siii oggi

 

QUI puoi scaricare i dati di bilancio del campione di aziende indagato.

 

QUI  trovi LA CLASSIFICA COMPLETA pubblicata dall’Università di Bari, PWC e Repubblica

 

 

 

 

 

Industria