“….Non c’è da star allegri se le migliori 11 città del Paese raggiungono a malapena la sufficienza (con
60/100 di punteggio), quando soltanto rispettando tutti i limiti di legge (e quindi senza nessuna
performance straordinaria) il punteggio complessivo di un centro urbano sarebbe molto vicino a
100.
Non c’è proprio da stare allegri perché il quadro complessivo che emerge dalla XX edizione
del rapporto di Legambiente, Ambiente Italia e Sole 24 Ore descrive un Paese pigro, apatico, che ha
smesso di credere e investire nel cambiamento.
Ecco il link per scaricare il rapporto: