L’Isfol ha realizzato la prima indagine sulla conoscenza del sistema educativo da parte della popolazione adulta (30-54enni).
E’ una fascia all’interno della quale si trova la più ampia quota di genitori con figli in età di obbligo di istruzione/diritto-dovere.
I dati sono riferiti al 2013 e a un campione di 6.000 intervistati.
Il 42% della popolazione adulta (30-54enni) è d’accordo (in tutto o in parte) sul fatto che il nostro sistema educativo sia ricco di offerte e permetta a ognuno di trovare il proprio percorso.
Nella popolazione adulta (30-54enni) vi è una maggiore conoscenza dei canali che caratterizzano la prima entrata ufficiale nel sistema educativo:
– il 91% conosce la scuola di infanzia,
– il 93% la scuola primaria,
– l’89% la scuola secondaria di I grado,
– l’87% quella di II grado,
– solo il 45% afferma di conoscere l’istruzione terziaria.
Gli stessi laureati intervistati non sembrano riconoscere il segmento formativo da loro frequentato:.
Solo il 52% tra laureati e dottori di ricerca dichiara di conoscere l’istruzione terziaria, segno della persistenza nel linguaggio comune di termini relativi a una dicitura non aggiornata.
La familiarità con i gradi scolastici è maggiore fra le donne e cresce all’aumentare del titolo di istruzione dei rispondenti.
Il bagaglio conoscitivo relativo ai segmenti formativi più professionalizzanti sembra particolarmente lacunoso.
A parte l’apprendistato, poco noti sono i percorsi di Istruzione e Formazione, nonché gli Ifts e Its.
La filiera meno nota risulta essere l’Afam che afferisce alla alta formazione artistica e musicale dell’istruzione superiore.
Secondo la ricerca, il 22% degli intervistati apprezza la qualità offerta dal sistema.