Il 28 gennaio 2016 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il nuovo disegno di legge sul lavoro autonomo.
Ecco le principali novità.
Avvocati, liberi professionisti e partite Iva in genere dovranno essere pagati entro 60 giorni dalla fattura e ogni pattuizione che stabilisce un termine superiore sarà priva di effetto.
Sono abusive e vessatorie le clausole che attribuiscono una posizione preminente al committente (come ad esempio la facoltà di modificare unilateralmente le condizioni contrattuali o di recedere senza congruo preavviso).
Si prevede anche l’integrale deducibilità di tutte le spese di formazione e aggiornamento sostenute dai lavoratori entro un tetto di 10mila euro annuo
L’estensione della tutela alla maternità, consentendo a professioniste e autonome di poter richiedere l’indennità anche senza sospendere l’attività lavorativa.
Estesi anche i congedi parentali a 6 mesi e la possibilità di sospendere, in caso di malattia grave, il pagamento dei contributi previdenziali fino a due anni, recuperando in seguito con pagamenti rateizzati.
Gli ultimi articoli sono dedicati al cosiddetto Lavoro Agile.