Numeri da brivido per l’editoria italiana.
Il 2012 è il quinto anno consecutivo con dati negativi per l’editoria.
Secondo lo studio della Federazione degli editori (Fieg) “La Stampa in Italia”, nel 2012 le copie di quotidiani vendute sono scese del 6,6% e negli ultimi cinque anni il calo è del 22%: più di un milione di persone ha smesso di comprare il giornale.
Per la prima volta, nel 2012, diminuiscono anche i lettori.
Di conseguenza dati molto allarmanti anche sulla pubblicità.
Il 2012 è stato il peggiore anno degli ultimi venti: per la prima volta dal 2003 si è scesi sotto gli 8 miliardi di euro (-14,3% rispetto al 2011).
I dati del primo trimestre 2013 segnalano l’aggravarsi della crisi.
Ecco il link per scaricare il Rapporto FIEG:
http://www.fieg.it/upload/salastampa/LA%20STAMPA%20IN%20ITALIA%202010-2012.pdf