“…..Il lavoro documenta la recente evoluzione del sistema industriale italiano e discute i principali fattori che influiscono sulla sua competitività.
Dall’analisi emerge un quadro di diffusa debolezza.
In tutti i comparti industriali i livelli produttivi sono inferiori a quelli precedenti la crisi; con l’eccezione dei comparti alimentare e farmaceutico, la perdita di produzione ha assunto dimensioni preoccupanti.
Gli andamenti dell’ultimo quadriennio si inseriscono in una tendenza declinante di più lungo periodo sia nelle produzioni tipiche del Made in Italy (tessile e calzature), sia in quelle caratterizzate da livelli tecnologici più avanzati e da rilevanti economie di scala (elettronica e autoveicoli).
Si evidenzia come l’andamento insoddisfacente della produttività e la perdita di competitività sui mercati internazionali riflettano le difficoltà della nostra industria ad adattarsi ai grandi cambiamenti avvenuti nel corso degli ultimi due decenni nel contesto economico internazionale.
Tali difficoltà sono determinate da fattori interni ed esterni all’attività di impresa e incidono sul progresso tecnico e organizzativo dell’intero sistema economico…..”
P.S. Parole della Banca d’Italia