….Maria Cecilia Andretta, 31 anni appena compiuti e Leonardo Cucchiarini (40 anni) sono i fondatori di Privategriffe.com.
Nato nell’aprile del 2012, è il primo marketplace online per vendere abiti e accessori di seconda mano, ma di griffe di primo piano.
Una «social boutique» che permette a chi abbia capi inutilizzati di disfarsene, sfruttando la vetrina del web e dei social network.
In Privategriffe.com basta iscriversi e caricare nel proprio profilo le foto di ciò che si vuole vendere.
Quando viene registrato un acquisto, viene mandata una mail al venditore per avvertirlo che un corriere passerà a ritirare il prodotto, per sottoporlo a degli attenti controlli di qualità, nella sede di Peschiera Borromeo, ed eventualmente a interventi di ricondizionamento come la lucidatura della pelletteria e l’igienizzazione degli abiti.
Se i controlli sono superati, la merce viene spedita al cliente.
Il pagamento viene fatto in sicurezza sulla piattaforma.
Il sito web trattiene in media il 25% del prezzo, e due volte al mese vengono versati gli incassi ai venditori.
Dopo un anno e mezzo di vita Privategriffe.com ha oltre 70mila iscritti e 100mila visite mensili, 2mila prodotti caricati ogni mese e uno scontrino medio di 260 euro.
Tutti dati in costante crescita, anche grazie all’attrattività dei marchi messi in vendita.
Sono perlopiù brand di lusso, anche se ultimamente si stanno espandendo anche a marchi come Zara e Abercrombie & Fitch.
Gli utenti di Privategriffe.com sono al 95% donne e colpisce il dato che il 26% di esse abbia un’età compresa fra i 41 e i 50 anni.
E per chi non è esattamente un nativo digitale viene messo a disposizione un servizio di customer care che segue gli utenti passo passo.
E’ stato anche pubblicato online un manuale molto dettagliato per imparare a valorizzare i propri prodotti anche sui social network.