GLI SCENARI FUTURI DEL WEB NEL RAPPORTO PUBBLICATO DA MARY MEKEER…. UNA DELLE MIGLIORI ANALISTE DELLA SILICON VALLEY Scarica gratis da Slideshare il malloppo di 117 pagine

trend

 

 

Quello di Mary Mekeer, general partner di Kpcb, è un report che esplora gli scenari evolutivi dell’hi-tech.

 

Diventa un appuntamento annuale che entra nelle discussioni online soprattutto nella Silicon Valley californiana dove sono concentrati gli ecosistemi di imprese collegate a colossi come Apple, Facebook, Google e, nello Stato di Washington, Amazon e Microsoft.

Nell’edizione del 2013 Makeer ha collaborato con Liang Wu per costruire un itinerario snodato attraverso 117 slide che delineano una percorso e possibili scenari dei prossimi mesi, grazie anche alla rielaborazione di dati da analisi provenienti da fonti autorevoli come Bloomberg e Morgan Stanley.

 

 

Ecco il link per scaricare il rapporto da Slideshare:

 

http://www.slideshare.net/kleinerperkins/kpcb-internet-trends-2013

 

 

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L’INDAGINE COMPLETA SUI LAUREATI ITALIANI. Scarica il Rapporto Almalaurea di 200 pagine

 

 

 

 

profilo

 

 

Il rapporto di Almalaurea 2012 ha coinvolto quasi 227 mila ex studenti.

 

I laureati italiani sono sempre più giovani, conoscono meglio l’inglese e per avere un lavoro sono disposti a lasciare la casa di mamma e papà.

Il rapporto dimostra che è meglio essere laureati, ed è meglio laurearsi da giovani, avere avuto esperienze di studio all’estero e di stage per un lavoro futuro migliore e più retribuito

 

 

Ecco il link per scaricare il rapporto di 200 pagine:

 

https://www.almalaurea.it/sites/almalaurea.it/files/docs/universita/profilo/profilo2013/profilo2013_volume-completo.pdf

 

 

 

 

 

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PURE LA CORTE DEI CONTI LO DICE CHE IL NOSTRO FISCO E’ ASSURDO. Scarico il poderoso report di 284 pagine della Corte dei Conti.

rapporto

 

“…In cinque anni l’Italia ha perso 230 miliardi di Pil.

Al tempo stesso, nel periodo 2009-2013, le entrate sono crollate di 90 miliardi rispetto alle previsioni.

Ma ciò non ha impedito alla pressione fiscale di crescere di un punto percentuale. Se non sono numeri di guerra poco ci manca.

A diffonderli è stata la Corte dei conti nel Rapporto 2013 sul coordinamento della finanza pubblica.

I magistrati contabili sottolineano anche che la sola austerità non paga e che per ripartire servono stimoli alla crescita (anche in ambito Ue), tagli selettivi alla spesa e una riforma del fisco che lo renda più sopportabile e più equo….”

 

Ecco il link per scaricare il report di 284 pagine:

http://www.corteconti.it/export/sites/portalecdc/_documenti/controllo/sezioni_riunite/sezioni_riunite_in_sede_di_controllo/2013/28_maggio_2013_rapporto_2013_finanza_pubblica.pdf

 

 

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COME VENGONO SPESI IN ITALIA I FONDI PER LA COESIONE ? Scarica il rapporto di 80 pagine

fondi

 

Il 24 aprile 2013 è stato presentato in Parlamento il Rapporto Annuale 2012 sugli interventi nelle aree sottoutilizzate, giunto alla sua quindicesima edizione.

Con successiva comunicazione verranno resi disponibili sul sito del Dipartimento l’Appendice statistica e alcuni altri approfondimenti.
Nel documento si dà conto delle principali azioni di accelerazione e reindirizzo delle politiche di coesione realizzate nel 2012 e proseguite nel primo trimestre dell’anno in corso.
La Relazione tratta pertanto per blocchi, e per facilità di lettura, degli avanzamenti e delle azioni intraprese su quattro ambiti operativi che hanno comunque proceduto in modo assai interrelato:

 

  • i Fondi comunitari per la Coesione;
  • il Piano d’Azione per la Coesione (con in allegato una descrizione di dettaglio dei suoi contenuti e dello stato della sua attuazione al marzo 2013);
  • il Fondo per lo sviluppo e la coesione;
  • l’avvio dell’impostazione del prossimo ciclo di programmazione 2014-2020.

 

 

Ecco il link per scaricare il rapporto:

 

http://www.dps.tesoro.it/documentazione/docs/rapp_annuale_2012/Rapporto%20DPS%202012%20def.pdf

 

 

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PIANO PIANO….L’ICT SI DIFFONDE NEGLI ENTI LOCALI. Scarica il rapporto Istat

locale

 

“…Nel 2012 gran parte delle amministrazioni locali più grandi risultano dotate di uno specifico ufficio dedicato all’ICT.

 

Le funzioni ICT vengono gestite da personale interno in sette amministrazioni su 10 mentre circa nove su 10 ricorrono a fornitori privat.

 

Le Regioni, più degli altri enti, si avvalgono anche di fornitori controllati o partecipati dall’ente (72,7%).
Nel settore dell’offerta di servizi ICT, 25 società, cui appartengono circa 3.400 addetti, sono direttamente e unicamente controllate da Regioni e Province Autonome.
Le dotazioni tecnologiche “di base” sono alla portata di tutti gli enti locali ma i divari dimensionali e organizzativi hanno effetti sull’adozione di tecnologie più sofisticate come quelle mobili: 70 Comuni su 100 tra quelli più grandi e appena otto su 100 di quelli più piccoli utilizzano dispositivi mobili (tablet, smartphone, netbook, ecc.).

 

Il 98% degli enti che si connettono a Internet utilizza tecnologie almeno xDSL; tuttavia tali tecnologie, soprattutto nei Comuni e nelle Comunità montane, consentono di raggiungere velocità superiori o uguali a 2 Mbs soltanto, rispettivamente, nel 75 e nell’80 per cento degli enti on-line.

 

Cresce, anche se lentamente, l’utilizzo di alcune tecnologie volte a ridurre i costi della Pubblica amministrazione, come il ricorso al VoIP e all’e-procurement (+7 punti percentuali), l’open source (+6 punti), l’e-learning (+5 punti

 

Il sito web già dall’anno 2009 è diffuso in quasi tutti gli enti locali ma nel 2012 migliora la possibilità per l’utenza di inoltrare on-line modulistica e di avviare a conclusione per via telematica l’intero iter relativo al servizio richiesto on-line.
Il giudizio sull’impatto delle tecnologie nella pubblica amministrazione locale è sostanzialmente positivo….”
Ecco il link per scaricare il report:

 

http://www.istat.it/it/files/2013/05/Report_ICT-PAL_2012-DEF.pdf?title=ICT+nella+Pubblica+Amministrazione+-+27%2Fmag%2F2013+-+Testo+integrale.pdf

 

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SONO I DATI + RECENTI A DISPOSIZIONE OGGI IN ITALIA Scarica il rapporto Istat

divorzi

 

I tassi di separazione e di divorzio totale sono in continua crescita.

Nel 1995 per ogni 1.000 matrimoni si contavano 158 separazioni e 80 divorzi, nel 2011 si arriva a 311 separazioni e 182 divorzi.

La durata media del matrimonio al momento dell’iscrizione a ruolo del procedimento risulta pari a 15 anni per le separazioni e a 18 anni per i divorzi.

L’età media alla separazione è di circa 46 anni per i mariti e di 43 per le mogli; in caso di divorzio raggiunge, rispettivamente, 47 e 44 anni. Questi valori sono aumentati negli anni per effetto della posticipazione delle nozze in età più mature e per la crescita delle separazioni con almeno uno sposo ultrasessantenne.

Ecco il link per scaricare il rapporto Istat:

http://www.istat.it/it/files/2013/05/separazioni-divorzi_dati2011.pdf?title=Separazioni+e+divorzi+in+Italia+-+27%2Fmag%2F2013+-+Testo+integrale.pdf

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UNA IMPORTANTE NOVITA’ PER LE PAGINE AZIENDALI DI PINTEREST.

pinterest ok

 

Pinterest continua a investire sulle pagine aziendali.

In questi giorni sono partite nuove funzioni per le Brand Pages.

L’obiettivo è facilitare l’acquisto dei prodotti “PINNATI”

 

Per il momento le 3 categorie coinvolte sono:

film,

ricette

prodotti.

 

 

Con i nuovi Pin potremo avere:

– la recensione dei film,

– nuove ricette

–  la modalità per acquistare i prodotti di cui abbiamo pinnato le foto.

 

Ecco la pagina del blog di Pinterest nel quale viene spiegata meglio questa faccenda:

 

http://blog.pinterest.com/post/50883178638/introducing-more-useful-pins

 

 

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